domenica 10 gennaio 2016

David Bowie- Blackstar

Il Duca Bianco compie 69 anni e proprio in questa data (8 Gennaio 2016) lancia sul mercato discografico il suo venticinquesimo disco in studio-  cinquantadue dischi totali tra studio, live, raccolte- 
Noi di 7 pollici non potevano non parlarne ed in particolare il sottoscritto. 
Ovviamente io ho comprato il vinile perché Lui va assolutamente ascoltato in vinile! Da sottolineare il bellissimo packaging del disco.
Poche parole per descrivere questo lavoro musicale. Il resto giustamente starà a voi scoprirlo.
BlackStar, il titolo di questo disco viene subito apprezzato dalla critica che lo definisce "anti-pop per eccellenza".
Al suo interno si trova molto jazz, contaminato da suoni industriali, ballate folk, sonorità hip hop. Insomma, Bowie dimostra di non avere confini musicali e di voler sempre osare. Ci mancherebbe mi permetto di aggiungere, con l' esperienza che il nostro possiede.
Sette le tracce del disco, dove il Sax spesso ne fa da padrone assieme alla parte ritmica che svolge un ottimo lavoro, complesso per niente banale e ricco di tempi diversi ed incastrati alla perfezione. 
La voce di Bowie è sempre al massimo, così come il suo recitare le parti cantate.
Complesso, articolato, da ascoltare più di una volta. Quando lo capirete, verrete rapiti dalle sue atmosfere romantico ipnotiche.  
Un disco da avere a tutti i costi per capire cosa la musica può ancora dare nonostante sia stato scritto e sentito (quasi) tutto.

Tracklist

Blackstar
‘Tis a Pity She Was a Whore
Lazarus
Sue (Or In a Season of Crime)
Girl Loves Me
Dollar Days
I Can't Give Everything Away


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